Dal 2008 la Regione Puglia, il Teatro Pubblico Pugliese e diverse compagnie teatrali hanno dato dato vita ad un progetto di teatro contemporaneo giusto al settimo anno di attività.
Tredici compagnie teatrali per tredici residenze. In Puglia, dal 2008, il teatro contemporaneo ha trovato casa grazie ad una felice partnership che vede protagonisti la Regione Puglia, il Teatro Pubblico Pugliese e le compagnie teatrali inserite nel progetto "Teatri Abitati, resideze teatrali in Puglia".
Dalla Capitanata al Salento, passando per la Terra di Bari: "Teatri Abitati" è una modalità di gestione pubblico/privata di luoghi di spettacolo dal vivo, finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). Dal 2008, tredici compagnie teatrali inserite nel progetto hanno gestito luoghi e spazi culturali pubblici - come teatri comunali, sale di castelli, auditorium - proponendo un'ampia offerta teatrale, musicale, di danza e formativa, offrendo ospitalità anche a compagnie teatrali senza fissa dimora.
Negli anni, diverse compagnie si sono alternate nella gestione delle Residenze Teatrali; allo stato dell'arte, al progetto partecipano: Teatro Minimo nell'Auditorium "Paola Chicco" di Andria; Compagnia delle Formiche nella Sala Rossa del Castello Svevo di Barletta; Armamaxa nel Teatro Comunale di Ceglie Messapica (BR); ResExtensa nel Teatro Rossini di Gioia del Colle (BA); Astragali Teatro nel Teatro Paisiello di Lecce; Bottega degli Apocrifi al Teatro "Lucio Dalla" di Manfredonia (FG); Teatro delle Forche nel Teatro Comunale di Massafra (TA); Thalassia nel Teatro Comunale di Mesagne (BR); Centro Diaghiliev nel Teatro Van Westerhout di Mola di Bari; TerramMare Teatro nel Teatro Comunale di Nardò (LE); La Pecora Nera nel Teatro "Il Saltimbanco" di Santeramo in Colle (BA); Tra il Dire e il Fare nel Teatro Comunale di Ruvo di Puglia (BA); Teatro CREST nel Teatro TaTà di Taranto.
negli anni, il lavoro della Rete ha prodotto i suoi frutti: Teatri Abitati s'impone infatti nella scena nazionale ed internazionale catturando l'attenzione di operatori e critici fino a conquistare importanti riconoscimenti come l'Eolo Awards nel 2011, il Premio Hystrio Altre Muse nel 2012, il Premio dell'Associazione Nazionale dei Critici di Teatro nel 2013.